Così la rivista "Più Salute e Benessere" dice di Noi
Oggi abbiamo deciso di condividere un articolo che parla di Noi di ThinkNatural, pubblicato all'interno dlla rivista "Più Salute e Benssere" (inserto del giornale "Il Sole 24 ore"). L'articolo punta la luce sulla mission, ovvero archiviare definitivamente la plastica per le stoviglie usa-e-getta offrendo soluzioni di grande performabilità ma eco-friendly.
Se anche tu sei consapevole che l’attenzione per l’ambiente deve andare di pari passo con standard di qualità e sicurezza potrai trovare in Think Natural un partner affidabile e aderente a una filosofia concretamente “green”. I prodotti distribuiti dall’azienda sono completamente biodegradabili e compostabili e sono stati concepiti sia per il settore Horeca sia per chi vuole stupire i propri ospiti a tavola con una “mise en place” ecosostenibile con un design pulito e accattivante. “La mission è archiviare definitivamente la plastica per le stoviglie usa-e-getta - evidenzia il titolare Andrea Cannillo - offrendo soluzioni di grande performabilità ma eco-friendly. Attualmente le soddisfazioni maggiori provengono dal packaging, con i contenitori dedicati al delivery e take away che abbinano polpa di cellulosa per la base e Pla trasparente per il coperchio, e le posate in fibra di legno riutilizzabili, che possono essere lavate fino a 200 volte in lavastoviglie e infine gettate nel contenitore dell’umido”.
Tre i materiali principali impiegati da Think Natural: troviamo bio-based, polpa di cellulosa e Pla.
Il primo è indicato per posate e bicchieri e si tratta di una miscela di fibre di legno certificata prodotta in una foresta nordica e di un biopolimero derivato dalla canna da zucchero entrambi coltivati in modo sostenibile. Lo smaltimento di questa miscela è poco impattante in quanto produce pochissima CO2.
Il secondo è impiegato per piatti, bicchieri, ciotole e proviene dagli scarti di lavorazione della canna da zucchero; la polpa di cellulosa contiene cibi fino a 100 gradi, resiste all’unto ed è utilizzabile per scaldare le pietanze nel microonde.
Il terzo deriva dall’amido di mais e viene impiegato per i bicchieri, in virtù della sua trasparenza. Opportunamente cristallizzato diviene Cpla, guadagnando in resistenza fisica alle alte temperature.
Think Natural propone anche forniture conto terzi personalizzabili grazie a know-how in continuo affinamento, forte di materie prime naturali, tecniche produttive amiche dell’ambiente e colori di stampa a base di acqua. L’armoniosa espansione di Think Natural sul territorio nazionale lascia presagire, per il 2021, il lancio in proprio del brand attraverso linee di bicchieri, tovagliette e carte alimentari, il tutto, una volta gettato, riducibile a un compost che potrà fertilizzare il nostro terreno
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