I tetti verdi: quando l'edilizia si fa green
Avete mai sentito parlare dei Green Roof?
Si tratta dei cosiddetti tetti verdi - o tetti giardino -, soluzione alternativa alle coperture tradizionali di edifici e palazzi in cui queste ultime vengono sostituite da terra e vegetazione con lo scopo di migliorarne le prestazioni e favorire la riduzione del loro impatto ambientale.
Questa tecnica ha accompagnato l'architettura fin dall'antichità: basti pensare alle abitazioni etrusche del 400 a.C., che già al tempo disponevano di spazi verdi sul tetto, oppure agli edifici degli imperatori romani, ornati di maestosi giardini pensili. Parlando invece di tempi più recenti, tale tecnica costruttiva è stata ampiamente utilizzata in Svizzera e Gran Bretagna dai primi anni Ottanta.
Ma se in passato la loro funzione era principalmente quella di garantire l'impermeabilizzazione e la protezione dal vento e dalle variazioni climatiche, oggi tali installazioni rispondono anche a esigenze nuove, nate a seguito dello sviluppo delle città e dei cambiamenti climatici.
Le tipologie di Green Roof
A seconda della complessità il tetto verde si suddivide in tre tipologie strutturali:
1- Tetto verde estensivo: simile a un manto d'erba naturale, richiede una manutenzione minima e poco spazio (lo spessore di copertura rimane tra i 10 e i 13 cm)
2- Tetto verde semi-estensivo: il manto verde si riempie di veri e propri arbusti e assume uno spessore tra i 15 e i 30 cm
3- Tetto verde intensivo: si tratta di veri e propri giardini attraversati da sentieri pedonali ed elementi ornamentali
I vantaggi dei tetti verdi
I principali vantaggi dell'impianto di tetti verdi sono certamente visibili in termini di comfort, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. La loro diffusione è aumentata in relazione al crescente interesse per la bioedilizia e l'architettura sostenibile, introducendo soluzioni che contribuiscano a renderla sempre più green attraverso la creazione di spazi permeabili in grado di combattere importanti effetti ambientali quali le isole di calore e le bombe d'acqua. In anni di transizione ecologica come quelli che stiamo vivendo, i tetti verdi concorrono a rallentare l'innalzamento delle temperature in ambito urbano e permettono di fronteggiare i problemi legati all'inquinamento grazie alla capacità di assorbire sostanze inquinanti e trattenere le polveri sottili. A questo si aggiungono le potenzialità a livello estetico, motivo per cui numerosi architetti la reputano una scelta ottimale volta a incentivare lo sviluppo di zone verdi e ricreative
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