I materiali Biodegradabili scelti da Think Natural
Scopri quali sono i materiali biodegradabili scelti da Think Natural per offrirti un packaging alimentare completamente sostenibile, biodegradabile e compostabile!
Scopri i materiali biodegradabili scelti da Think Natural! In questo articolo ti proponiamo un elenco di materiali biodegradabili per aiutarti a conoscerli più da vicino e a fare una scelta consapevole quando acquisti packaging alimentare.
Materiali biodegradabili: l'elenco di Think Natural
Ecco quali sono i materiali biodegradabili scelti da Think Natural, lo shop online di prodotti biodegradabili e compostabili al 100%:
● Polpa di cellulosa
● Fibra di legno
● Legno
● Foglia di palma
● Carta e cartoncino
● PLA
● CPLA
Sono tutti materiali biodegradabili, oppure biodegradabili e compostabili, che consentono di realizzare prodotti monouso ecologici e sostenibili.
La polpa di cellulosa
La polpa di cellulosa è un materiale naturale che si ottiene dal legno o dallo scarto della canna da zucchero (i fusti della pianta). Una volta estratta la cellulosa dalla materia prima, questa viene sagomata e pressata allo scopo di dar vita a stoviglie e contenitori in polpa di cellulosa, resistenti e robusti e per questo adatti alla ristorazione.
Un materiale ecologico perché: il packaging in polpa di cellulosa è biodegradabile e compostabile; la produzione è meno energivora rispetto a quella di altri materiali; si ottiene da una fonte vegetale rinnovabile.
Fibra di legno
La fibra di legno è un materiale virtuoso perché, come la polpa di cellulosa, viene ricavato da scarti di produzione. Il legno viene triturato, filtrato e sterilizzato. I contenitori e le stoviglie prodotti in fibra di legno hanno una durata superiore rispetto agli altri prodotti biodegradabili: possono essere lavati fino a 200 volte in lavastoviglie!
Il legno
Il legno, di norma betulla o bambù proveniente da legno certificato FSC, è un ottimo alleato per la realizzazione di posate e palette biodegradabili e compostabili 100% naturali. Belle e resistenti, le posate in legno sono in genere trattate con cera di carnauba e possono entrare in contatto con alimenti caldi (fino a 70°C) e freddi.
Foglia di palma
La foglia di palma è un materiale completamente ecologico. Per realizzare le stoviglie (piatti e contenitori) si utilizzano le foglie che cadono dalle palme destinate alla produzione di frutta. Il processo di produzione ha un impatto ambientale decisamente contenuto: dopo la raccolta le foglie vengono lavate e lasciate asciugare all’aria, poi lavorate per dar vita a ciotole e piatti che risultano non solo eleganti, ma anche resistenti. Una volta utilizzati, i piatti possono essere conferiti nell’umido.
Carta e cartoncino
Carta e cartoncino sono alleati preziosi per realizzare bicchieri, contenitori da asporto, sacchetti, tovagliette e tovaglioli. I bicchieri e alcuni contenitori sono rivestiti in PLA per garantire impermeabilità e un’ottima tenuta in presenza di liquidi (bevande).
PLA
L’acido polilattico (o PLA) è una bioplastica ricavata dalla trasformazione degli zuccheri presenti nel mais o nella barbabietola da zucchero. Viene prodotto da fonti rinnovabili e naturali ed è totalmente biodegradabile e compostabile, in particolare può decomporsi rapidamente sopra i 60° di temperatura.
CPLA
Il CPLA non è altro che il PLA cristallizzato, e cioè sottoposto a un processo che lo rende resistente a temperature fino a 85°C.
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